Il Teatro dei Limoni di Foggia festeggia i dieci anni con una rassegna di nuova drammaturgia indipendente che farà tappa anche al Teatro Umberto Giordano.
Dieci anni, undici spettacoli, due teatri. Il Teatro dei Limoni di Foggia si appresta a celebrare dieci anni di teatro indipendente con un cartellone di spettacoli che proporrà il meglio della produzione targata TdL realizzata in questi anni, che andrà in scena nella spazio teatrale di via Giardino, 21 e al Teatro Umberto Giordano.
Saranno infatti ben cinque gli spettacoli che il teatro dedicato al celebre compositore foggiano ospiterà durante l'intera stagione; la stagione teatrale Giallocoraggioso prenderà il via proprio dal Giordano domenica 30 ottobre con Canned Macbeth. Conserve di Macbeth, di Letizia Amoreo, con Roberto Galano e Maggie Salice, storia di un re e una regina che vivono in una stanza, ultimo possedimento di un regno scomparso, odiati da tutti ma con la speranza che qualcosa possa cambiare.
Dal 25 al 27 novembre, "i limoni" tornano a casa con un grande successo: Hamburger. Interpretato dal direttore artistico Roberto Galano, è la storia di un ragazzo affetto da una patologia: il Disturbo Esplosivo Intermittente. Grazie all'aiuto di un terapeuta inizia a praticare la boxe. Spettacolo introspettivo,a tratti noir, dal sapore vero.
Dal 26 al 30 dicembre, Cose perdute di Leonardo Losavio con lo stesso autore protagonista insieme a Roberto Galano, Giuseppe Rascio, Maggie Salice e Michele Ciuffreda, narra di ricordi perduti che vengono accumulati in un bazar.
Il 2017 prenderà il via con il secondo appuntamento al Teatro Umberto Giordano; il 15 gennaio andrà in scena La leggenda del pianista sull'oceano, liberamente tratto da Novecento di Alessandro Baricco, con Roberto Galano.
Dal 27 al 29 gennaio, in scena al TdL un altro grande successo: To be or not to be Chaplin di D. Francesco Nikzad con Giuseppe Rascio. La piéce non è la biografia del celebre attore ma una libera interpretazione sul rapporto ossessivo che aveva con le donne e la figura della madre.
Il 12 febbraio terzo appuntamento al Giordano con il cavallo di battaglia di Roberto Galano: Cyrano - l'ombra del mio naso. Tratta dal Cyrano de Bergerac di E. Rostand, Cyrano è vivo, ribelle alla fine voluta dal suo autore e ancora con la voglia di dire qualcosa nel nuovo millennio.
Dal 24 al 26 febbraio, Leonardo Losavio sarà protagonista di Vincent - vita, colori e morte di una follia, opera che ha l'ardire di raccontare il celebre artista al di là delle sue opere. Spettacolo coraggioso che non parla di arte ma dell'uomo Vincent.
Il 12 marzo, quarto appuntamento al Teatro Umberto Giordano con Voci nella notte. Talk radio, liberamente tratto da Talk Radio di Oliver Stone. Da uno studio radiofonico una voce ruvida e rabbiosa prende a bersaglio moralisti, razzisti, xenofobi.
Dal 24 al 26 marzo, Leonardo Losavio e Roberto Galano saranno interpreti in Viaggio nei caotici stati d'animo. Un paziente e un analista si confrontano in un divertente conflitto che fa da pretesto a un susseguirsi di immagini e situazioni surreali.
Il 9 aprile ultimo appuntamento al Giordano con un'altra grande produzione targata TdL e Tersicore Danza: Chicago. Ispirato all'omonimo musical andato in scena a Broadway nel 1975, è una storia di donne, manipolazione dei media e dell'opinione pubblica il tutto per raggiungere la fama.
Dal 28 al 30 aprile, la decima stagione di Giallocoraggioso si conclude al Teatro dei Limoni con un altro grande successo: Bukowski - a night with Hank, di D. Francesco Nikzad, con Roberto Galano. Non è la storia del celebre scrittore, ma del dialogo tra sé e il suo uccello azzurro Hank.